Matera – Il 25 Aprile 1945 il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggeri, aveva circa dieci anni e oggi, che Matera è Capitale europea della cultura 2019, ricorda a tutti qual è il contributo che la città dei Sassi può dare all’Europa. “Matera Capitale europea della cultura 2019 può risvegliare la coscienza europea e quella della Comunità europea. L’Europa fu fondata da tre persone che non parlavano il tedesco, ma avevano i valori del Cristianesimo sociale. Erano Schuman, Adenauer e De Gasperi. Ecco perché fu chiamata Comunità europea. Poi, quando è diventata un’operazione monetaria, ha modificato il nome, chiamandosi Unione europea.
Questo è un momento particolare che va recuperato con quali valori? “Con i valori del passato. Per la resistenza sono i valori della democrazia, della libertà e della partecipazione. Per l’Europa, è il valore comunitario di questa intesa tra i popoli, che ha dato libertà di comunicazione e ha impedito il protrarsi di guerre stellari tra le grandi nazioni europee”.
Qual è il simbolo della resistenza materana? “MATERA è stata la prima città italiana a guadagnarsi la libertà. Matera è medaglia d’oro per il valore militare, medaglia d’argento ha valore civile”.