Tutte le analisi eseguite dal 19 maggio al 3 luglio confermano che l’acqua erogata nei comuni di Policoro, Scanzano Jonico, Nova Siri, Bernalda e Montescaglioso è di ottima qualità. La rilevazione è stata fatta sulla base di 90 campionamenti, in 12 differenti punti di prelievo (sia pubblici che presso abitazioni private), ed hanno impegnato quattro diversi laboratori di analisi chimiche.
E’ quanto si apprende da Acquedotto lucano.
“In particolare – si legge- è stata indagata la presenza di trialometani sulla rete idrica alimentata dal potabilizzatore di Montalbano Jonico, dopo che in occasione dei precedenti campionamenti il solo laboratorio Arpab aveva evidenziato il superamento della soglia limite. Al contrario, le risultanze analitiche di Acquedotto Lucano, del laboratorio accreditato SCA e dell’IRSA-CNR (nonché di quelle di Acquedotto Pugliese eseguite sulla rete idrica alimentata dallo stesso potabilizzatore di Montalbano Jonico) hanno tutte confermato la potabilità dell’acqua.
La presenza di trialometani nell’acqua potabile (in Italia il limite è di 30 microgrammi per litro) è dovuta al normale trattamento di clorazione. Infatti, si tratta di sostanze che si formano soprattutto come risultato della reazione del cloro con la materia organica presente naturalmente nelle acque grezze. La quantità di THMs che si forma è in relazione alla concentrazione del cloro, della temperatura e del pH.