Sì è concluso domenica 16 luglio il festival Al3Mura per Amatrice, organizzato e promosso dal Movimento Culturale Spiragli che ogni anno promuove un evento solidale e che annovera tra gli altri numerosi giovani volontari materani. L’evento è stato realizzato anche grazie alla collaborazione con l’associazione culturale reatina Il sorriso di Filippo e con quella spagnola.
Per tre giornate, a partire da quella inaugurale del venerdì, l’Area Trentino del piccolo comune divenuto il simbolo del terribile sisma del 24 agosto dello scorso anno è stata animata da artisti di strada e musicisti che hanno regalato sorrisi ai tanti bambini accorsi e momenti di spensieratezza e commozione ai loro genitori.
In ciò risiede l’elemento di maggiore soddisfazione da parte di tutti i promotori di questa iniziativa: aver aggregato una comunità segnata a lungo dalla sofferenza, ponendo al centro della condivisione il desiderio di resistenza e di rinascita, poiché solo partendo da una comunità è possibile ricostruire una città e far sì che il sacrificio di centinaia di vittime innocenti non corra il rischio di rimanere vano.