I dati della 146esima indagine congiunturale di Federmeccanica sull’Industria Metalmeccanica confermano quella vivacità economica che contraddistingue anche il comparto lucano. Settore che, com’è noto, vanta una produzione di estrema rilevanza non solo per l’economia locale, ma anche per quella nazionale. Prosegue, quindi l’attività espansiva, anche se con un lieve flessione rispetto all’ultimo periodo dell’anno precedente. Il che conferma la necessità di continuare a sostenere sforzi di una “fabbrica sempre più intelligente”, in grado di vincere la sfida la competitività internazionale.”
Così il presidente della Sezione Industrie Meccaniche, elettriche ed elettroniche di Confindustria Basilicata, Antonio Braia ha commentato i dati diffusi in mattinata da Federmeccanica, nel corso della presentazione dell’indagine congiunturale. Dalla quale emerge che nel primo trimestre del 2018 (fonte Istat) l’attività produttiva metalmeccanica registra una flessione del’0,4 per cento rispetto al quarto trimestre del 2017, ma si evidenzia,nel contempo, un progresso dei volumi pari al 4,4 per cento, nel confronto con l’analogo periodo dell’anno precedente.
Cresce l’attività relativa alla fabbricazione di Prodotti in metallo (+7,8%), quella di Macchine e apparecchi meccanici (+4,4%) e di altri mezzi di trasporto (+6,0%), in particolare navalmeccanica, aerospaziale e locomotive e materiale rotabile. Frena l’attività produttiva relativa alla costruzione di Autoveicoli (+0,5%) e flette la produzione di Computer, elettronica e strumenti di precisione (-1,6%).