Nelle sette dighe lucane – Monte Cotugno, Pertusillo, Camastra, Basentello, San Giuliano, Gannano e Acerenza – sono disponibili complessivamente 282,7 milioni di metri cubi d’acqua. La diminuzione è del 37,3% rispetto allo scorso anno (quando gli invasi della Basilicata contenevano circa 451,2 milioni di metri cubi, pari a 168,5 milioni in meno). “In queste ore – ha detto l’assessoreregionaleall’agricoltura, Luca Braia – stiamo recuperando, in condivisione con il Governo e in collaborazione con le associazioni di categoria, i dati di stima sui danni alle rese potenziali delle produzioni”.