In una nota la Rsa della Fai Cisl del consorzio di bonifica Bradano Metaponto, interviene sulla crisi idrica e la conseguente riduzione della stagione irrigua 2017.
“E’ risaputo la ridotta disponibilità idrica negli invasi Lucani, che ha indotto le autorità preposte, a ridurre per la stagione irrigua 2017, le portate delle prese del Sinni e dell’Agri, per cercare di coprire l’intera stagione irrigua. L’autorità di Bacino ed Ente Irrigazione non provvedono ancora ad aumentare le portate per il mese di luglio nonostante le notevoli temperature .
Il personale del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, sta operando con massimo impegno, diligenza, disponibilità e capacità operative e professionali maturata in anni di gestione, per garantire una gestione delle risorse idriche in modo equo e razionale cercando di soddisfare al meglio le esigenze degli agricoltori, gestendo anche il prelievo di acqua da fonti alternative per rimpinguare le portate disponibili.
Purtroppo in questo periodo – prosegue la nota – si stanno usando toni scorretti ed offensivi nei confronti del personale consortile, dovuto ad un arrivismo politico spietato, soprattutto da chi aspira a future cariche istituzionali. Questa R.S.A., non può consentire a nessuno di usare toni offensivi e insulti nei confronti del personale consortile già stressato da una delicata gestione, e che non gli possono essere attribuite colpe che non gli competono. Lasciate che i lavoratori del Consorzio di Bonifica, gestiscano questa crisi idrica 2017 con massima serenità per il bene comune”.