Quella di oggi è un’intera giornata dedicata al genio dei geni: Leonardo. Il convegno sul tema “Leonardo da Vinci, artista, scienziato, inventore” è organizzato dall’Università di Basilicata e dall’Accademia Pugliese delle Scienze presso il Campus Universitario – La Nera – di Matera. In occasione dei cinquecento anni dalla morte di Leonardo i temi scelti si focalizzano sul contributo che il genio del Rinascimento ha apportato nel campo delle Scienze della Terra fino all’idraulica, dalla botanica alla zoologia, dall’osservazione del cielo alla dinamica del volo, dall’arte alla invenzione di macchine fantastiche, dalla musica all’ideazione di strumenti musicali. I contributi scientifici e umanistici saranno trattati da valenti ricercatori e studiosi provenienti da Università dislocate in vari posti d’Italia, oltre che da istituzioni scientifiche nazionali (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari) e dall’azienda Sitael. “Questa giornata- dichiara Francesco Sdao, professore di Geologia applicata dell’Unibas e Componente direttivo dell’Accademia Pugliese delle Scienze – non intende semplicemente celebrare il genio di Leonardo, ma vuole dimostrare quanto la curiosità e l’interesse verso il Cielo, la Terra, la Musica e l’Acqua abbia condotto verso progressi scientifici e sociali realizzati da un uomo insuperabile per l’impegno e la dedizione. Caratteristiche, queste ultime, che oggi lo rendono insuperabile e lo distinguono come l’eccellenza di tutti i tempi”. Il convegno si inserisce nell’ambito di un protocollo d’intesa accademico scientifico siglato tra Università di Basilicata e l’Ateneo lucano in cui sono previste una serie di iniziative culturali da realizzare congiuntamente. Interessante l’intervento di Giovanni Scillitani, professore dell’Università di Bari e direttore del Museo zoologico barese, sul parallelismo tra Leonardo e il mondo animale. Un tavolo di lavoro ampio e ben articolato che farà da pungolo a dibattiti volti allo sviluppo di riflessioni e all’apertura di nuovi temi visionari e lungimiranti.