Tornano allo splendore e alla disponibilità del Comune di Matera, il complesso monastico di Santa Lucia e Sant’Agata e la chiesa rupestre di Santa Maria de Armeniis. Il complesso di Santa Lucia e di Sant’Agata era chiuso per restauro dal 2016. In particolare, si è proceduto al ripristino e impermeabilizzazione delle coperture, alla realizzazione di un camminamento perimetrale del pavimentato in cotto, alla pulitura delle murature, al restauro del paramento murario oltre che alla sostituzione degli infissi e degli impianti di riscaldamento. Il restauro di Santa Maria de Armeniis, invece, faceva parte di un programma di riqualificazione del circuito urbano delle chiese rupestri che comprendeva anche il Convicinio di Sant’Antonio e Santa Barbara. Le opere sono state praticamente ultimate tranne che per il recupero degli affreschi della chiesa di Santa Barbara. Il Convicinio di Sant’Antonio è interessato dal progetto di realizzazione del Dea gestito da Invitalia. Santa Maria de Armeniis è invece a disposizione del Comune che lo utilizzerà per eventi culturali.