E’ partita da alcuni mesi a Matera, ad opera dell’Amministrazione comunale, la campagna di pulizia straordinaria. Quindici i siti di smaltimento abusivi già bonificati, la maggior parte rientranti nel perimetro urbano, alcuni persino nei Sassi, e nella periferia. Volendo fare una stima dei rifiuti abbandonati, in termini di tossicità-quantità al primo posto si colloca l’amianto con una quantità paria a 2000 Kg, segue la guaina 3000 Kg, 216000 Kg i materiali inerti e 8600 Kg i rifiuti derivanti da imballaggi. Gli interventi di bonifica non sono terminati, si sta operando su altri quattro siti di smaltimento abusivi dove è stata segnalata la presenza di materiali che necessitano di trattamenti speciali.