Una delegazione di scout aderenti al CNGEI di Matera, accompagnata dal presidente della sezione di Matera, Alessandro Petrigliano, dal commissario di sezione, Maria Giovanna Giordano e dal capo compagnia, Angela Calia, è stata ricevuta questa mattina nel Palazzo di Città dal Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, prima di partire per il West Virginia, negli Stati Uniti d’America dove a partire dal 22 luglio prossimo, e fino al 3 agosto, si terrà il ventiquattresimo World Scout Jamboree. Si tratta di un raduno per la cui realizzazione hanno lavorato insieme le organizzazioni scout nazionali di Canada, Messico e Stati Uniti a cui prenderanno parte gli scout provenienti da tutto il mondo. L’evento si svolge ogni quattro anni e richiama giovani dai 14 ai 17 anni di età. Quest’anno in West Virginia sono attesi 45.000 scout di cui circa 1.200 italiani, in rappresentanza delle due principali aggregazioni scout, CNGEI. e AGESCI. Gli ambasciatori della Sezione CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani) di Matera sono Sonia Ayoko Kessouagni (15 anni), Matteo Cucaro (16), Luciano Antezza (17) e Paolo Gaudiano (17). Saranno due, invece, gli scout AGESCI in partenza per gli Stati Uniti. Ai ragazzi materani, il Sindaco De Ruggieri ha consegnato alcuni volumi che parlano della Capitale Europea della Cultura di quest’anno, esortandoli a testimoniare con fierezza l’appartenenza a “una delle città vive più antiche del mondo, con i suoi ottomila anni di storia”.
Il motto del Jamboree 2019 è “Sblocca un mondo nuovo” e le parole chiave sono avventura, amicizia, leadership, servizio e sostenibilità. Durante questo campo, i ragazzi riscoprono e condividono i valori della Promessa ed i principi della Legge scout, e – divertendosi insieme – si impegnano per diventare dei “Buoni Cittadini” e rendere questo Mondo un posto migliore. La dimensione internazionale è nello spirito più profondo dello scautismo, sin dalla sua nascita nel 1907 (nel 1920 si è svolto il primo Jamboree in Inghilterra): una stessa Promessa, una stessa Legge e uno stesso Saluto. In un contesto del genere si vive lo scautismo senza confini, distinzioni e pregiudizi di alcun genere.