Il Sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri ha presentato a Laconi in provincia di Oristano, con l’editore Giuseppe Barile ideatore dell’evento e con Giorgio Murru, archeologo e direttore del Menhir Museum di Laconi, il progetto “Dialoghi fra uomini di pietra”. Le prime sculture antropomorfe del mondo occidentale e della Sardegna, maschili e femminili, rivestite di simboli, risalenti a cinquemila anni or sono, detengono tutto il fascino del megalitismo e nel 2019, insieme agli altri uomini di pietra d’Europa, faranno la conoscenza dei Sassi di Matera.
“Queste pietre, menhir e Sassi di Matera – ha sottolineato de Ruggieri -, ci invitano a guardare al futuro, perché devono tradursi nel ruolo di un territorio per il suo sviluppo”. E in questo concetto così ben espresso, si ritrova tutto il senso di una grande operazione culturale di respiro internazionale. Difatti, nel 2019, fra gli eventi pensati per Matera Capitale della cultura europea, una grande esposizione con statuaria proveniente da 24 nazioni narrerà la scultura preistorica europea dell’Età del Rame dall’Atlantico al Mar Nero.
In mattinata, il Primo Cittadino della città dei Sassi ha incontrato a Cagliari l’archeologo Enrico Atzeni che scoprì i primi menhir oltre quarant’anni fa. Il Sindaco di Laconi, Paola Zaccheddu, ha commentato pensando a Matera: “Sono due terre gemelle che s’incontrano. Un legame che contribuirà a promuovere la storia plurimillenaria, il fascino e il mistero del territorio laconese.