Il 24 maggio del 2017 l’Alpi-Montale, istituto scolastico della provincia di Bari, ha organizzato la “Prima Giornata contro la Corruzione in Italia”, proponendo l’inserimento nel calendario civile di un giorno dedicato alla lotta contro questo pernicioso fenomeno che inquina il nostro Paese e priva i nostri giovani del loro futuro.
Sono le nuove generazioni le principali vittime dello sporco gioco della corruzione. E’ a scuola che si inizia a combattere questo male endemico e ad apprendere la cultura della legalità.
L’iniziativa è stata ripresa dall’Università degli Studi di Foggia, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata e dalle Ferrovie Appulo Lucane che, sotto il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense e della Scuola Superiore dell’Avvocatura, oggi daranno vita al NO CORRUPTION TRAIN, un treno per sconfiggere il malaffare, quella “Corruzione che spuzza” come ebbe a definirla Papa Francesco in un ormai famoso discorso ai ragazzi di Scampia.
Matera, capitale della cultura europea 2019, è il punto di arrivo di un treno di studenti delle scuole superiori provenienti da tutta Puglia che saranno accolti da altri studenti, magistrati, avvocati, giornalisti, autorità politiche, educatori. Dialogheranno sull’importanza dell’onestà e dell’amore per la Costituzione e per le leggi dello Stato.
Su questo treno che condurrà i ragazzi da Bari a Matera saliranno personalità del mondo della cultura, della politica, dello sport e dello spettacolo, per testimoniare il loro impegno per la legalità.
A Matera, alla presenza delle Autorità e degli Autori, si svolgerà la conferenza di presentazione ufficiale del volume “Etica, legalità ed efficienza nella Pubblica Amministrazione” (a cura di Nunzio Angiola, Giuseppe Mongelli ed Enzo Varricchio, ediz. Aracne, 2018), una tra le prime pubblicazioni ad affrontare in modo esaustivo il triplice argomento in un’ottica congiunta, grazie al prezioso contributo di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, della Scuola, dell’Università e del mondo della giustizia.
L’intervento dei rappresentanti degli studenti concluderà la manifestazione, con l’auspicio che essa costituisca il viatico definitivo per la giornata nazionale anticorruzione, che potrà istituirsi proprio a partire da Matera 2019.