Dal 31 ottobre 2019 parte la raccolta differenziata porta a porta nell’area metropolitana di Matera. E’ quanto comunicato, con una nota, dall’Amministrazione comunale della città dei Sassi, subito dopo la sottoscrizione, con atto notarile, del contratto di affidamento, alla società Cns (Consorzio nazionale servizi di Bologna), della gestione del ciclo dei rifiuti nei Comuni del sub Ambito1-Area metropolitana di Matera, di cui fanno parte, oltre al capoluogo capofila, alcuni paesi della provincia, nello specifico Bernalda, Ferrandina, Irsina e Tricarico. Il contratto, della durata di 7 anni, prevede la raccolta differenziata spinta (porta a porta), il riciclo dei rifiuti valorizzabili e lo smaltimento di quelli residui, e i servizi di disinfestazione, derattizzazione e pulizia delle caditoie stradali. Un pacchetto integrato di interventi  che garantisce l’insieme delle attività relative all’igiene urbana e che ha l’obiettivo di adeguare agli standard europei i servizi offerti dalle città del sub ambito. Il nuovo servizio di gestione del ciclo dei rifiuti, che partirà il 31 ottobre 2019, sarà preceduto da una campagna capillare di comunicazione per permettere a tutti i cittadini di essere informati sulle modalità di corretta gestione dei rifiuti solidi urbani. “Per Matera – sottolinea il Primo cittadino Raffaello De Ruggieri – la raccolta differenziata  in tutta la città, rappresenta un momento di innovazione e salvaguardia ambientale che ci allinea agli standard europei”.