“Il percorso intrapreso dalla città e da questa Amministrazione non si ferma, anche quando potrebbe sembrare il contrario. Durante la scorsa settimana, infatti, è entrata nel vivo la fase progettuale dei progetti inseriti nel Contratto Istituzionale di Sviluppo Matera Capitale Europea della Cultura 2019”. Sono queste le parole con cui il sindaco ha commentato le attività svolte durante la scorsa settimana per i numerosi progetti che si stanno realizzando in città, d’intesa con il Governo e Invitalia. In particolare, dopo il Tavolo Istituzionale del CIS tenutosi a Roma lunedì 16 luglio, a Matera si sono svolte riunioni operative e sopralluoghi tra gli aggiudicatari dei servizi di progettazione rispettivamente degli interventi del Parco della Storia dell’Uomo “Civiltà Rupestre” e “Preistoria”, e le diverse amministrazioni coinvolte sul territorio: il Comune di Matera, la Soprintendenza, l’Ente Parco delle Chiese Rupestri e Invitalia. I progettisti incaricati da quest’ultima – due raggruppamenti interdisciplinari guidati dall’arch. Fernando Russo e che vedono coinvolto, tra gli altri, l’arch. Pietro Laureano – sono stati a Matera per approfondire la conoscenza dei luoghi e per raccordarsi con i soggetti istituzionali deputati alla tutela e valorizzazione, al fine di partire immediatamente con le attività di rilievo e di analisi, dal momento che i tempi previsti per il completamento dell’incarico sono estremamente rapidi: meno di tre mesi. Il Sindaco è intervenuto rimarcando le priorità dell’Amministrazione, ovvero la conservazione e la tutela del patrimonio storico-artistico, compresi alcuni degli affreschi presenti nel Parco delle Chiese Rupestri, che per la prima volta saranno oggetto di un intervento conservativo coordinato e coerente. “La sfida è racchiusa nel difficile compito di conciliare le esigenze di tutela con quelle di fruizione. Il Parco della Storia dell’Uomo, infatti, rappresenterà uno dei principali lasciti di Matera 2019 alla città, e consentirà innanzitutto la messa in sicurezza del patrimonio interessato dagli interventi, e in secondo luogo il rafforzamento della dotazione di attrattori turistico-culturali. Anche così si vuole contribuire all’incremento della permanenza media dei visitatori, ancora troppo bassa per una città d’arte come Matera”.
Per quanto riguarda gli altri due interventi del Parco della Storia dell’Uomo, Invitalia ha recentemente affidato la realizzazione dei servizi di fruizione e comunicazione del Parco della Civiltà Contadina (aggiudicatario un raggruppamento temporaneo con capofila l’impresa ETT di Genova), mentre sono in esame le proposte pervenute per le attività di progettazione della “Città dello Spazio” e degli interventi infrastrutturali del Parco della “Civiltà Contadina”.
Nella giornata di venerdì si è svolta, inoltre, una riunione tra i tecnici di Invitalia e i tecnici dell’amministrazione comunale, per l’illustrazione e l’approfondimento dei progetti inseriti nel CIS nel corso del Tavolo Istituzionale del 16 luglio. Si tratta di tredici interventi che riguardano il miglioramento del decoro urbano e l’accessibilità di Matera in vista del 2019. Nel passaggio di consegne, è stato espresso apprezzamento per il lavoro fin qui svolto dai tecnici comunali, lavoro che continuerà in uno spirito di raccordo e di indirizzo con Invitalia il cui ruolo, per volontà del Ministro Lezzi, è stato rafforzato. A breve, infatti, è prevista l’apertura di un ufficio operativo di Invitalia per il CIS sul territorio cittadino.