“Il premio Melina Mercouri che la giuria di valutazione ha assegnato a Matera 2019 non ha solo un valore economico, pari a un milione e mezzo di euro, ma ha anche un forte valore simbolico perché ci consegna la responsabilità del grande lavoro che abbiamo fatto per recuperare ritardi e per arrivare pronti nel migliore dei modi al 2019”. Lo ha detto il presidente della Fondazione Matera-Basilicata2019, Salvatore Adduce, aprendo la conferenza stampa svoltasi stamane nella sede dell’Open Design School, al Casino Padula, per illustrare il report della giuria (in allegato nel formato integrale) e per presentare lo stato di avanzamento dei progetti.
“Il merito di questo risultato – ha aggiunto Adduce – va innanzitutto alla Rettrice dell’Università degli studi della Basilicata, Aurelia Sole, per aver portato sulle sue spalle il peso della complessità dei rapporti fra Comune e Fondazione che si è venuta a determinare dal 2015 fino alla fine del 2016. Va dato atto alla Sole di aver affrontato le difficoltà con determinazione e risoluzione. E’ un periodo che oggi mettiamo alle spalle perché abbiamo compreso tutti l’importanza di questa sfida. La stessa Commissione europea, che all’inizio guardava con preoccupazione alla situazione che si era venuta a creare, nel rapporto che ci è stato assegnato valuta molto positivamente la coesione politica raggiunta intorno al progetto Matera2019. A tal proposito porto i saluti del sindaco, impegnato a Cagliari per un progetto con Matera, che per telefono, al mio invito, ha risposto: il presidente della Fondazione parla anche a nome del Comune di Matera. Questo è il clima nel quale stiamo lavorando. E che ci ha consentito di guadagnare tempo e realizzare in pochi mesi cose importanti come il bando per l’allestimento e la gestione della Cava del Sole. Due i progetti che si sono candidati e nelle prossime ore affideremo l’incarico perché si possa rapidamente procedere con i lavori. Questa coesione ci è servita a recuperare tempo perduto e a rassicurare la Commissione europea sulle attività che stiamo portando avanti. Noi avevamo già messo in bilancio questa entrata e se non avessimo guadagnato il premio avremmo rimodulato i conti”.
In merito al programma per il 2019: “Oggi abbiamo 94 progetti. Per le quattro grandi mostre l’investimento complessivo è di 2 meuro e mezzo e stiamo chiudendo tutti i contratti. Poi ci sono i 27 project leader locali (6 meuro mezzo). Inoltre abbiamo in cantiere 15 progetti sotto la gestione diretta della Fondazione per un investimento complessivo di 8 milioni e mezzo (Ods, Idea, Build up, cerimonia di apertura, Lumen e Social light, Gardentopia, progetto Caravanserragli). E inoltre Brick start, progetto di community per 400 mila euro per la collaborazione diretta con i cittadini, Cadmos, capitale per un giorno, 1 meuro. E ancora Open house Matera, Matera 3019 sulle scuole. Tutti progetti in avanzamento divisi fra i diversi manager.
Poi abbiamo 48 progetti con il territorio (8 meuro), di cui 15 in avanzato stato di produzione e poi 18 che metteremo a punto a fine 2018 su cui definiremo i grandi ospiti internazionali, le attività più tradizionali, i grandi nomi. Insomma, in fase di preparazione abbiamo 61 progetti su 94 per un investimento di 21 milioni di euro già impegnati a fronte di una spesa prevista totale di 26 milioni di euro”.
Verri ha quindi annunciato una serie di iniziative: il 19 giugno “Sport stories: gol, canestri e schiacciate per Matera2019”, giornata dedicata allo sport con la presenza di alcuni nomi di fama internazionale come Romeo Sacchetti, una mostra della Figc sulla nazionale di calcio con una probabile presenza dei tecnici della nazionale maschile e di quella femminile, e uno spettacolo teatrale di e con Andrea Zorzi.
Dal 26 giugno, inoltre, partirà una collaborazione con Rai Radio2 per un tour in Italia insieme alla Fondazione Matera-Basilicata2019 che partirà proprio da Matera con un concerto gratuito della cantante Annalisa.