La piccola, ricoverata in un primo momento all’ospedale di Matera, è deceduta al Bambino Gesù di Roma dove era stata trasferita nei giorni scorsi.
Una bimba di 9 anni, di Matera, è morta a Roma, nella mattinata del 13 ottobre, all’ospedale Bambino Gesù dove era stata ricoverata il 7 ottobre. Dalle analisi effettuate nell’ospedale romano è risultata una consistente presenza di metanolo nel sangue della piccola.
La bambina, il 5 ottobre scorso, dopo un malore, era stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Matera. Le sue condizioni si erano però aggravate, da qui il trasferimento, due giorni dopo all’ospedale pediatrico della Capitale.
I sanitari del nosocomio romano avevano disposto esami tossicologici sulla bambina il cui risultato ha evidenziato una massiccia presenza di metanolo nel sangue.
Per fare chiarezza il pm della procura di Roma ha aperto un’indagine per omicidio colposo e incaricato un medico legale dell’autopsia. Ulteriori indagini sono in corso per capire come la bambina sia entrata in contatto con il metanolo.
Il metanolo è una sostanza altamente tossica utilizzata principalmente come solvente, ma che si può trovare, in piccole dosi, anche nelle merendine, viene infatti spruzzato regolarmente all’interno delle singole confezioni sigillate, allo scopo di evitare lo sviluppo di muffe superficiali assorbendo l’umidità del prodotto.