La ZES interregionale Basilicata-Puglia comprende un’area che si estende in Puglia per 1750 ettari, partendo dal Porto di Taranto, e in Basilicata per 1061 ettari come area del retro-porto di Taranto.
Le aree della Basilicata sono, in provincia di Matera, le zone industriali di Ferrandina e Pisticci (Valbasento) e quelle di La Martella e Jesce; in provincia di Potenza le aree industriali di Galdo di Lauria, Melfi e Tito.
I vantaggi per le imprese insediate o che si insedieranno nella ZES consisteranno in semplificazioni amministrative per le iniziative imprenditoriali localizzate nella ZES, detassazioni e agevolazioni fiscali, oltre a ulteriori incentivi regionali.
Le ZES potranno avere una durata da 7 a 14 anni, prorogabili di altri 7.
Sulle opportunità per le imprese derivanti dalla Zona Economica Speciale (ZES) Ionica Basilicata-Puglia, se ne discuterà questo pomeriggio a partire dalle ore 15:30, presso la sede di Confapi Matera (piazza Mulino n. 19/G) con l’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Roberto Cifarelli, e il dott. Vittorio Simoncelli di Sviluppo Basilicata.