La polizia locale di Matera ha intensificato l’attività di controllo dei rifiuti anche attraverso indagini puntuali non solo con strumenti “foto-trappole” ma anche con ispezioni per verificare il contenuto dei sacchetti e risalire ai trasgressori. Dopo un primo periodo di tolleranza e di “rodaggio” per conferire i rifiuti nella forma della raccolta differenziata, per il fenomeno dell’abbandono è partita un’azione mirata che prevenga nel prossimo futuro problemi di igiene urbana. Ai trasgressori, risultati in 3, è stata notificata la sanzione di 166,66 euro. Per le attività di controllo messe in campo, il personale della polizia locale è assistito dagli addetti al servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti. I controlli sono effettuati proprio laddove precedentemente erano sistemati i cassonetti stradali e che, con il passaggio alla raccolta differenziata domiciliare, in alcuni casi diventano luogo di abbandono indiscriminato. I primi controlli dunque sono scattati ed effettuati nel rione Spine Bianche, precisamente in via Nocera e in via Beneventi. L’apertura dei sacchetti ha consentito di reperire informazioni per l’identificazione dei responsabili. Nel frattempo, prosegue l’attività di sorveglianza attraverso le fotocamere mobili di controllo ambientale che ha portato a comminare, complessivamente, 190 sanzioni.