L’Assemblea dei Soci di Acquedotto Lucano Spa ha approvato all’unanimità il bilancio al 31 dicembre 2016. “L’esercizio sociale – si legge nella nota – presenta un risultato positivo di 152.063 euro (il risultato prima delle imposte è di 2.096.200 euro).
Un dato positivo conseguito grazie alle attività che hanno caratterizzato la gestione del 2016, nonché le iniziative più recenti, che consentono anche di prevedere il trend di miglioramento economico e finanziario già ben evidenti lo scorso anno anche nel 2017.
Nel corso dei lavori l’amministratore unico della Società, Michele Vita, ha comunicato agli azionisti l’intesa raggiunta con la Sorical (Società risorse idriche calabresi) di mercoledì scorso, che mette fine all’annoso contenzioso per la fornitura idrica alla Calabria e che porterà nuova liquidità nelle casse di Acquedotto Lucano.
Infatti, dopo il protocollo sottoscritto il 28 novembre 2016 dalle Regioni Basilicata e Calabria, si sono succeduti una serie incontri per dare attuazione all’intesa e procedere alla sottoscrizione: in particolare, è stata riconosciuta una tariffa media per l’intero periodo pari ai costi effettivamente sostenuti dalla Basilicata per la fornitura di acqua ad uso potabile dal 2004 al 31 dicembre 2015 e sino ad ora mai corrisposti, ed è stata definita la tariffa di 0,20 euro a metro cubo per le forniture a decorrere dal primo gennaio 2016.
Nel corso dell’Assemblea è stata anche illustrata la nuova programmazione di Acquedotto Lucano.
Il primo Accordo, sottoscritto il 20 giugno scorso, concerne il Programma sulla depurazione relativamente al biennio 2016-2017 che raccoglie i finanziamenti rivenienti dal Programma Operativo FESR 2014-2020, dal primo biennio dell’Fondo sociale Comunitario 2014-2020 e dal Piano Operativo del Ministero dell’Ambiente che prevede 32 interventi, per un importo complessivo di 51.378.317 euro.
Un secondo Accordo di partenariato dell’importo complessivo di 22 milioni di euro per investimenti nel settore energetico è in fase di definizione con Regione ed Egrib.
Nel biennio 2016-2017 sono previsti 5 milioni di euro per gli schemi idrici intercomunali. Acquedotto Lucano, come per la depurazione, ha già predisposto i documenti di progettazione preliminare per i due interventi finanziati che saranno appaltati entro la fine dell’anno: il primo, dell’importo di 2.800.000 euro, riguarda lo schema del Frida, per il quale è prevista la ricostruzione del sistema di adduzione della Collina Materana a valle del serbatoio di Bosco Garaguso in agro di San Mauro Forte; il secondo intervento, dell’importo di 2.200.000 euro, riguarda il potenziamento del sistema di adduzione a servizio delle aree del Consorzio industriale della Provincia di Potenza.
La nuova programmazione di Acquedotto Lucano, prevede, infine, un terzo Accordo di partenariato che interessa le reti comunali e che potrà essere sottoscritto con la Regione il prossimo autunno”.