Agli appelli del Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri alla task force della Regione Basilicata, affinché si provvedesse a regolamentare, entro edifici individuati, il trascorrere della “quarantena” a persone risultate positive al Covid-19, ed evitare ulteriori contagi, pronta la risposta con lettera aperta, dell‘arcidiocesi di Matera-Irsina. Di seguito il testo della lettera:

A seguito dell’emergenza COVID-19, l’Arcidiocesi di Matera – Irsina, interpellata già da tempo per la messa a disposizione di una struttura fuori città idonea ad accogliere quanti hanno bisogno di fare la quarantena, non riuscendo a trovarne una idonea, in data odierna comunica quanto segue:
Nel caso in cui ce ne fosse bisogno si procede a mettere a disposizione delle autorità locali la “Casa di spiritualità S. Anna”, ubicata in Via Lanera, 14, per
ospitare persone o gruppi familiari che non possono vivere la
quarantena nella propria casa, medici e operatori sanitari per i quali
si rendesse necessaria la loro presenza.
È una struttura dotata di una trentina di camere, tutte con bagno, per
75 posti letto complessivi.
La casa, se lo si riterrà opportuno, potrà essere oggetto di un
sopralluogo da parte dei responsabili della Protezione Civile, del
Sindaco di Matera, Avv. Raffaello De Ruggeri, del responsabile
dell’Ufficio Tecnico comunale e di un referente dell’USL, con
l’Economo Don Donato Dell’Osso e con il Presidente della Coop.
“Oltre l’Arte”, Rosangela Maino, che gestiscono la suddetta casa. L’Arcidiocesi di Matera – Irsina ribadisce ancora una volta, la sua
piena disponibilità a collaborare per cercare soluzioni, le più idonee,
atte a fronteggiare l’emergenza causata dal Coronavirus per il comune
intento di aiutare persone, enti e istituzioni per superare la difficile situazione.