Dopo “la violenta tromba d’aria che ha investito una vasta area del territorio della Basilicata, da Lavello a Montemilone, da Palazzo San Gervasio (Potenza) ad Irsina e Grottole (Matera)”, attraverso una nota diffusa dall’ufficio stampa, la Coldiretti Basilicata chiede “lo stato di calamità con l’attivazione di tutte le procedure necessarie”.
L’organizzazione professionale ha evidenziato che “i danni non sono ancora facilmente quantificabili per la vastità del territorio e delle colture e delle strutture investite. I maggiori danni, per ora, si registrano a Lavello, Montemilone e Palazzo San Gervasio, dove molti ettari di pomodori, frutteti e vigneti sono stati completamente distrutti. Anche a Irsina e Grottole centinaia di ettari sono allagati e gli oliveti danneggiati”.