Il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ha deciso di non chiudere le scuole dell’infanzia. Di seguito il messaggio del sindaco alla cittadinanza in cui sono spiegati i motivi di tale decisione.

“Sono tornato a parlarne questo pomeriggio in un incontro in videoconferenza con i dirigenti scolastici. A fronte della richiesta di sospensione delle attività educative in presenza per i bambini dai tre ai sei anni di età, che non hanno nessun obbligo di frequenza scolastica, ho ritenuto opportuno evidenziare e valutare i rischi e le preoccupazioni manifestate a più riprese non soltanto dalle famiglie, ma anche dall’ordine nazionale degli psicologi, circa i diritti e la salute dell’infanzia. Infatti, oltre ai comprensibili disagi per i genitori che non hanno la possibilità di assentarsi dal lavoro per accudire i figli in alcune ore del giorno, vi sono motivazioni che attengono la socialità, la crescita psicomotoria, l’espressione degli affetti e delle emozioni. Prima di ordinare la chiusura della scuola e il confinamento dentro le mura domestiche dei bambini, è doveroso tenere conto degli effetti sul benessere mentale. La salute e la cura delle giovani generazioni è un bene comune che non può essere sacrificato laddove non vi siano oggettivi rischi di focolai ed emergenze sanitarie; decisioni diversamente assunte – ha concluso Bennardi – potrebbero rappresentare un abuso che mina i diritti dell’infanzia”.