Primi passi della Regione Basilicata a tutela dei fiumi lucani. Una sola delibera di indirizzo di Giunta però non soddisfa appieno il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, udito in III Commissione consiliare. Nello stesso contesto, la commissione ha discusso su erosione delle coste, smaltimento dei reflui civili e snellimento delle procedure di autorizzazione, sottodimensionamento degli organici e funzionalità degli uffici. De Salvo, nonostante il primo passo concreto mostrato dalla Giunta regionale, attende però ancora di incontrare l’assessore all’Ambiente. Nello specifico va precisato che il Governo di Via Verrastro, ha approvato una delibera di indirizzi operativi per l’attuazione di un programma d’interventi per il ripristino dell’officiosità dei fiumi lucani. Tali indirizzi, anche se non prevedendo tempi rapidi di attuazione, pongono però finalmente le basi per interventi di manutenzione degli alvei utili ad evitare le esondazioni e che soprattutto consentono agli operatori del settore di lavorare. Il presidente De Salvo, dopo il confronto in commissione, prende atto che la Giunta conferma che nei fiumi lucani non si fa manutenzione da trent’anni, che la stessa attesta e conferma la pericolosità idraulica e che l’eccessivo accumulo di materiale litoide causa notevoli esondazioni. Resta da capire, conclude De Salvo, se nel concreto il Governo regionale vorrà procedere alacremente, sia per la salvaguardia dell’ambiente che per la tutela di una larga parte dell’economia regionale.
