Per indebita percezione del reddito di cittadinanza, 6 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, dai i Carabinieri della Compagnia di Matera. Nello specifico, a Matera, un 50enne ed una 41enne, di origini straniere, avevano falsamente dichiarato di trovarsi sul territorio nazionale da almeno 10 anni, risultando invece, di fatto, permanere in Italia da un periodo più breve. Nella vicina Montescaglioso, invece, un 30enne, un 50enne ed un 20enne, tutti prima agli arresti domiciliari e poi sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria perché accusati di aver preso parte ad una grave rissa, nel presentare l’istanza finalizzata a conseguire il “reddito di cittadinanza”, avevano omesso di riferire di essere sottoposti a misure cautelari, condizione questa, ostativa al conseguimento dell’emolumento in questione. Infine, sempre a Montescaglioso, un 42enne, già destinatario di salario da lavoro dipendente, aveva omesso di comunicare all’INPS tali introiti. I 6 sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’Inps di Matera affinché sia loro revocata l’erogazione del beneficio ed attivata la procedura di recupero delle somme ricevute. Ammonta ad oltre 21mila euro l’importo complessivo che dovrà essere restituito.