GUARDIA DI FINANZA POSTO DI BLOCCO

Per il reato di associazione a delinquere finalizzato all’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (c.d.”caporalato”) ed al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, la Guardia di Finanza di Cosenza, ha dato esecuzione stamani in Calabria e in Basilicata ad un’operazione contro il caporalato che ha portato all’arresto di 52 persone. Cosenza e Matera, le province coinvolte. Gli arresti ed i sequestri sono stati fatti in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip di Castrovillari, Luca Colitta, su richiesta del pm Flavio Serracchiani. Per 14 delle persone coinvolte é stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre le restanti 38 sono agli arresti domiciliari. A carico di altre otto persone sono stati emessi obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. L’operazione ha anche portato al sequestro di 14 aziende agricole, 12 in Basilicata e 2 in provincia di Cosenza.