Ricordate gli scatti fotografici fatti durante il lockdown di marzo 2020 in cui gli animali sono stati ritratti in libera circolazione in città deserte?
Questo, e tanto altro, ha inciso profondamente nell’animo di chi è attento alla natura e ai suoi benefici e in questo caso, ha inciso nell’animo dei ragazzi che frequentano l’Istituto tecnico agrario “Gaetano Briganti” di Matera.

Gli studenti puntano a mettere in piedi un nuovo bosco per supportare con azioni concrete la riforestazione e la rinaturalizzazione dei territori e per contrastare il cambiamento climatico.
Per questo, sostenuti dalla dirigente scolastica, Carmelina Gallipoli, dopo la presentazione alla Provincia di Matera della proposta progettuale, ricevuta l’approvazione del progetto, sono già operativi nelle attività di piantumazione di varie specie legnose. I lavori di sistemazione dei terreni sono partiti nel mese di ottobre 2020 e nei prossimi giorni la progettazione eseguita prenderà corpo in un nuovo bosco in cui ogni albero avrà un cartello con una dedica speciale a chi ha perso la vita durante la pandemia.

“Il futuro è negli alberi – sostiene il docente Adriano Santulli -. I ragazzi hanno mostrato grande partecipazione al progetto e lo sostengono non solo con la partecipazione concreta alle attività, ma anche nella decisione di dedicare il boschetto, adiacente alla scuola che frequentano ogni giorno, alle vittime del Covid”.

Ovviamente, anche i Verdi sostengono il progetto dei ragazzi per ritornare a mettere al centro delle agende cittadine il recupero del territorio e la valorizzazione del sistema agroalimentare.