Il caldo è sempre più intenso, in particolare sulle regioni del Sud, dove l’anticiclone africano si è ulteriormente rafforzato. La terza ondata di calore non mostrerà alcun segno di cedimento nemmeno nei primi giorni di agosto mentre al Centro e in Sardegna si profila una parziale attenuazione della calura, dovuta agli effetti di una nuova perturbazione che tra sabato 31 e domenica 1 agosto colpirà ancora una volta il Nord.  Oggi sereno o poco nuvoloso sulla  Basilicata con caldo sempre rovente. Caldo molto intenso, specie in pianura, con picchi di 40-42°C nella valle del Bradano e nel Materano. Afa accentuata lungo le coste interessate dalle brezze marine. Venti deboli, mari tutti calmi o quasi calmi. Nel decalogo del Ministero della Salute, di seguito alcuni consigli da seguire per evitare colpi di calore per le fasce più deboli e in particolare gli anziani:

  1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata, evitando la fascia 11.00 – 18.00;
  2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero, possibilmente in fibre naturali;
  3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro e schermare le finestre esposte al sole.
  4. Ridurre la temperatura corporea facendo bagni e docce tiepide o coprendo la nuca con un panno umido.
  5. Ridurre il livello di attività fisica, soprattutto evitando le ore più calde.
  6. Bere con regolarità(almeno 2 litri al giorno) ed alimentarsi in maniera corretta, preferendo cibi leggeri con alto contenuto di acqua (frutta e verdura)
  7. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina, come aprire gli sportelli e arieggiare l’ambiente prima della partenza.
  8. Conservare correttamente i farmaci, lasciando in frigorifero i medicinali che richiedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°.
  9. Adottare precauzioni particolari se si è a rischio: gli Anziani dovrebbero consultare un medico per un eventuale aggiustamento della terapia, segnalando al medico un qualsiasi malessere o disturbo.
  10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio: la regola più importante resta comunque quella di non lasciare gli anziani da soli, controllando che stiano bene e che non si espongano a rischi.