Per aver indebitamente richiesto e ottenuto contributi comunitari nel settore della Politica Agricola Comune (PAC/FEAGA), attraverso la presentazione di domande uniche di pagamento presso Centri di Assistenza Agricola di riferimento, corredate da contratti falsi, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Matera, a conclusione di accurate indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Matera, hanno proceduto a denunciare due fratelli, in concorso fra loro, nei cui confronti è stato ipotizzato di aver indebitamente richiesto e ottenuto contributi comunitari nel settore della Politica Agricola Comune, attraverso la presentazione di domande uniche di pagamento presso Centri di Assistenza Agricola di riferimento, corredate da contratti falsi. Nello specifico, i due germani, sono risultati gravati da analoghi precedenti e, infatti, a loro carico risulta una condanna, in primo grado dal Tribunale di Matera, per indebita percezione di contributi comunitari per le campagne antecedenti al 2015. Per i fatti sopra esposti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Matera, ha emesso un “Decreto di Sequestro Preventivo”, finalizzato alla confisca di un conto corrente riconducibile agli indagati e di 10 titoli PAC, intestati ad uno dei due soggetti destinatari, fino alla concorrenza di € 96.326,06. Il successivo controllo esperito ai fini amministrativi si è concluso con il recupero delle somme indebitamente percepite, ai sensi della Legge 898 del 23/12/1986, per un importo pari ad € 173.401,67 e la segnalazione al competente Ministero delle Politiche Agricole e all’AGEA di una sanzione amministrativa di € 30.277,88, ai sensi della Legge 689 del 24/11/1981. Infine, è stata altresì effettuata la relativa segnalazione per danno erariale alla competente Procura Regionale della Corte dei Conti.