Quattordici lavoratori extracomunitari, fra i quali una donna, sono stati occupati “in nero” in un campo di Bernalda (Matera) per la raccolta di pomodori. A comunicarlo, con una nota, è l’Ispettorato territoriale del lavoro Potenza-Matera, spiegando che i migranti, provenienti da Guinea, Costa d’Avorio, Mali, Gambia e Nigeria, avevano tutti un regolare permesso di soggiorno.