Il progetto “Hubout, spazi pubblici di lavoro condiviso”, elaborato dai Comuni di Matera e Cinisiello Balsamo, è risultato vincitore del bando “Sinergie” promosso dall’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia). Dedicato all’imprenditorialità giovanile, il progetto è riservato ai giovani tra i 16 e i 30 anni attualmente non occupati o inseriti in percorsi di educazione formale a rischio di dispersione scolastica che hanno spirito di iniziativa e vogliono affrontare le sfide del mondo del lavoro. Tra i partner più importanti, il Politecnico di Milano, l’Associazione Imprenditori Nord Milano, l’Associazione Basilicata Creativa, il Cluster delle Industrie Culturali e Creative Della Basilicata e la Provincia di Matera. I Comuni di Matera e Cinisello Balsamo investiranno sugli spazi di coworking che dovranno configurarsi come luoghi a sostegno delle giovani startup, spazi di idee e laboratori per lo sviluppo di impresa, in particolare dell’industria culturale. Per Matera lo spazio di lavoro condiviso e nel contempo  luogo di contaminazione creativa per trasferire e scambiare saperi attraverso tecniche di sperimentazione e di innovazione, sarà operativo nell’hub digitale di San Rocco. Il progetto, premiato con un finanziamento di 220mila euro, prenderà corpo nei prossimi mesi, con 3 azioni importanti e collegate tra loro. La prima è quella dell’avvio dei Contamination lab junior (o costudying) destinati a giovani under 20 che prevedono incontri con imprenditori e visite in aziende virtuose dal punto di vista dell’innovazione sociale e digitalizzazione. È previsto poi l’avvio dei Contamination lab senior (o incubatore 2.0), destinati a quaranta giovani universitari, inoccupati di età compresa tra i 21 e i 30 anni, uniti in team multidisciplinari e supportati attraverso una formazione specifica obbligatoria accompagnata da incontri con le Pubbliche medie imprese del territorio e startup innovative. La terza fase prevede il Digital training lab, ovvero una formazione intensiva sulle nuove tecnologie applicate al contesto lavorativo. Nell’ambito di questa azione verrà promossa la figura del Digital Angel che oltre ad assistere i gruppi di partecipanti per lo sviluppo delle idee si metterà a disposizione parte delle ore di servizio per il supporto ai cittadini.