Due settimane di sorveglianza attraverso le fotocamere di controllo ambientale posizionate nei pressi delle zone soggette a frequente abbandono dei rifiuti e il dado è tratto, 130 sanzioni comminate ai danni dei trasgressori. Cinque telecamere mobili oltre ad una installata su un drone hanno consentito alla Polizia Locale di accertare le violazioni e di comminare sanzioni per circa 25 mila euro, a partire dallo scorso mese di luglio. Le zone interessate sono soprattutto le periferie e alcune contrade, ma non mancano anche depositi indiscriminati in aree centrali della città. “L’abbandono dei rifiuti – spiega il sindaco Domenico Bennardi – oltre ad avere un impatto estremamente negativo sul decoro urbano, rappresenta anche un costo economico che deve essere sostenuto dall’intera collettività, quindi anche dalla quasi totalità dei cittadini che invece si comporta correttamente. “Sono consapevole che accanto a queste azioni di controllo – prosegue e conclude Bennardi -, occorre mettere in campo iniziative di sensibilizzazione e di educazione al senso civico, iniziando dalle scuole affinchè, pur in periodo di didattica a distanza, possano contribuire a creare generazioni di cittadini sempre più attenti e rispettosi, che sentano propria la cultura del rispetto dei luoghi pubblici”.