Sono due gli arresti per spaccio di eroina e cocaina che stamattina hanno condotto in carcere Quaranta Roberto e agli arresti domiciliari Martino Francesca.

Entrambi, trentunenni e legati da una relazione sentimentale, erano sotto osservazione da parte dell’attività investigativa dei Carabinieri della Compagnia di Matera già da luglio 2008.

I due acquistavano giornalmente sostanze stupefacenti nella vicina Altamura, per poi cederle a vari tossicodipendenti del materano.

Tra gli acquirenti sono stati identificati anche alcuni minorenni.

L’attività di spaccio è stata documentata con servizi di pedinamento, mediante riprese video e fotografiche, oltre che con attività tecniche.

Durante le stesse, sono stati effettuati diversi controlli sia a carico dei due soggetti, già tratti in arresto in flagranza di reato, che dei diversi acquirenti, sorpresi con le dosi di stupefacente appena acquistata. Il reato contestato, quindi, è quello di spaccio di sostanze stupefacenti continuato in concorso (Artt. 110, 81 c.p. e 73 co. 1, 80 co.1 lett. a) D.P.R. 309/90) ed i provvedimenti sono stati eseguiti entrambi a Matera.

A conclusione delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Matera, con l’ausilio delle unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri di Tito, è stata data esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Matera, su richiesta della Procura della Repubblica.

Le indagini sono state coordinate dal Procuratore della Repubblica di Matera, Pietro Argentino e dal P.M. Rosanna Defraia, mentre i provvedimenti cautelari sono stati emessi dal G.I.P. Angelo Onorati.