Sono 40 gli illeciti che la Polizia Ambientale ha rilevato dopo aver attivato le telecamere nei pressi dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Le contravvenzioni arrivano fino a 600 euro e sono indirizzate a camion, furgoni e auto private che hanno scaricato accanto ai cassonetti materiali speciali, imballaggi e mobili che a casa non servivano più. Nelle immagini rilevate dalle telecamere si vedono chiaramente le targhe delle auto, ma anche diverse persone che abbandonano cose di ogni genere, dalle brande ai materassi. Lo scarico di queste cose contribuisce ad ammassare immondizia in special modo nei quartieri periferici. Questi luoghi, apparentemente fuori controllo dallo sguardo vigile della Polizia Ambientale, sono invece molto sorvegliati tanto che, nel mese di marzo, dopo diversi sopralluoghi, sono stati già predisposti ben dieci interventi di bonifica in periferia. Le attività di controllo andranno avanti e interesseranno anche le zone dei Sassi e del Centro storico, dove si vigilerà sull’osservanza delle disposizioni per il corretto conferimento dei rifiuti da parte degli esercenti che accolgono i turisti nelle loro strutture di ricezione.