Roberto Cifarelli, assessore regionale della Basilicata alle attività produttive

Con l’approvazione in Consiglio regionale del collegato alla legge di stabilità si completa l’ultimo adempimento formale riguardante la modifica del programma Reddito minimo di inserimento.
“Con la norma approvata – commenta l’assessore regionale Roberto Cifarelli – si è provveduto alla separazione delle due categorie di riferimento A e B che compongono la platea dei beneficiari del reddito minimo di inserimento avviando in questo modo una nuova pianificazione di interventi specifici per ciascuna categoria.
Relativamente alla categoria A, cui appartengono i lavoratori fuoriusciti dalla platea della mobilità in deroga si possono perfezionare le procedure, già avviate, da parte del Consorzio di Bonifica che prevedono che gli stessi siano inseriti a partire dai primi giorni di luglio in attività lavorative nel settore idraulico-forestale, destinate alla tutela del patrimonio forestale pubblico, al contenimento del rischio idrogeologico e alla messa in sicurezza dei territori.
Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore al Lavoro Cifarelli – concertato con le parti sociali, si avvia una misura che consente a coloro che dopo aver perso il lavoro e fuoriusciti dalla platea della mobilità in deroga di tornare, a breve, a lavorare. Si tratta di un progetto unico in Italia nel panorama delle politiche attive per il lavoro che contraddistingue la Basilicata come regione capace di farsi carico, attraverso atti concreti, del tema del lavoro e delle politiche di contrasto alla povertà dimostrando al contempo grande sensibilità e senso del governo.