Il 29 gennaio Luca Adinolfi, presidente nazionale di Confapi già in carica dallo scorso 12 novembre, ha nominato la nuova Giunta di Presidenza, scegliendo come suo vice il materano Eustachio Papapietro per premiarlo per il lavoro svolto in un anno e mezzo all’interno del gruppi Giovani Imprenditori Confapi di Matera.

Eustachio Papapietro opera nel settore delle telecomunicazioni ed è amministratore unico di Rade Scarl e socio di Ondatel Srl. Dal 2019 ricopre le cariche di Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confapi Matera e di componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione. Resterà in carica per il prossimo triennio ed è stato particolarmente apprezzato per i suoi meriti durante la organizzazione de “LA PR1MA”, evento di portata nazionale che si è tenuto nella città dei Sassi a ottobre 2019 con un enorme successo e un’eco ancora viva dopo più di un anno.
“Oggi più che mai – ha dichiarato Eustachio Papapietro dopo la nomina – è importante, per noi giovani, imprenditori e non, impegnarci concretamente per uscire da una delle crisi più devastanti della storia. L’Italia dei prossimi anni è attesa da una sfida fondamentale: restare uno dei principali Paesi industriali del mondo. Per riuscirci, tutti dovranno svolgere al meglio la loro parte: Governo nazionale, governi territoriali, imprese e parti sociali. Nessuno escluso. In particolare, per quanto attiene al sistema della rappresentanza datoriale, se vogliamo che il Paese ritorni a riconoscere il ruolo dell’impresa come volano di sviluppo economico e progresso sociale – ha concluso Papapietro – dobbiamo avere il coraggio di proporci in maniera autorevole con idee e proposte all’altezza del nostro ruolo”.

Per Vito Gaudiano, Direttore di Confapi Matera, è motivo di orgoglio per un’Associazione del Mezzogiorno poter esprimere il Vice Presidente degli imprenditori under 40. Il direttore ha ribadito l’importanza e la centralità del Gruppo Giovani Imprenditori nel sistema Confapi, assicurando il massimo supporto dell’Associazione e dei suoi vertici a Eustachio Papapietro nel suo lavoro a livello nazionale.