Ancora una volta si parla di storie in cui gli anziani sono presi di mira per essere raggirati e poi truffati. E’ il caso di un 85enne materano che, dopo aver fatto operazioni in banca, una volta uscito, ha incontrato il suo aguzzino pronto a vendergli merce di poco valore a un prezzo esorbitante. Il malavistoso, di circa 46 anni e di aspetto distinto, era in trasferta da Napoli per vendere quaranta orologi ben riposti in cofanetti neri e rossi, dodici giubbotti di taglie varie e cinque braccialetti in acciaio, tutti poi sottoposti a sequestro penale.

Dopo essere riuscito a piazzare all’anziano signore ben due orologi di scarso valore è stato lo stesso anziano a dare l’allarme alla Polizia. Confessando immediatamente l’accaduto al genero, sono riusciti a sorprendere il venditore di fuffa mentre era indaffarato ad approcciare un’altra vittima per convincerla ad acquistare ancora altro. Genero e suocero si sono avvicinati al malfattore chiedendogli la restituzione del denaro speso: ben centoventi Euro, ma l’uomo si è dileguato immediatamente, allontanandosi con la sua automobile bianca. L’anziano è riuscito a prendere la targa dell’auto e a consegnarla alla Polizia che, poco dopo, ha individuato il truffatore arrestandolo in flagranza di reato per truffa e tentata truffa aggravate.

L’uomo, quindi, è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nei suoi confronti è scattata inoltre la sanzione per violazione della normativa anti Covid-19 per essersi spostato dalla propria regione di residenza in Basilicata senza un valido motivo.