Per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa nei confronti dello Stato, corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, riciclaggio, autoriciclaggio, ricettazione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, favoreggiamento personale, emissione di fatture per operazioni inesistenti, undici persone sono state arrestate all’alba di questa mattina dalla Guardia di Finanza di Matera, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Matera che ha fatto emergere l’esistenza di un’organizzazione criminale dedita alle truffe ai danni dell’Ismea, Istituto Servizi per il Mercato Agricolo. Agli arresti domiciliari sono finiti Giuseppe Fierro 61enne funzionario dell’Ismea, Saverio Nuzzolese, funzionario del Dipartimento agricoltura della Regione Basilicata, Antonio Albanese, avvocato di Matera, Vito Contangelo imprenditore agricolo di Montescaglioso, Pierfrancesco Contangelo, Rocco Contangelo e Filomena Contangelo, tutti di Montescaglioso, Antonio Margiore agronomo casertano, Michele Carlucci, agronomo di Altamura, Antonietta Rucireta imprenditrice agricola e l’impreditore Vincenzo Alzone.  Nell’operazione, che ha impegnato un centinaio di militari tra uomini e donne si è proceduto anche a misure patrimoniali per un importo pari a 8,3 milioni di euro disposte dall’autorità giudiziaria su beni riconducibili alle  persone fisiche e società coinvolte.