Per stalking nei confronti dell’ex compagna, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Matera hanno arrestato un materano di 26 anni. Nello specifico, lo scorso mese di giugno, gli agenti gli avevano notificato la misura, disposta dal Tribunale di Matera, dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima e di comunicazione con ogni mezzo con la stessa. L’uomo si era infatti reso responsabile di gravi e ripetuti maltrattamenti nei confronti della sua ex: da tempo la vessava con maltrattamenti e violenze fisiche e psicologiche, minacciandola, insultandola e sottraendole dei soldi che aveva in casa. Dopo la misura disposta dal Tribunale, l’uomo non avrebbe dovuto più avvicinarsi alla vittima, ma rimanere distante da lei almeno cinquecento metri, senza più contattarla in alcun modo. Ma più volte nelle ultime settimane ha violato queste prescrizioni, cercando di contattare la ex telefonicamente sia di giorno che di notte. La vittima si è allora recata in Questura per presentare una nuova denuncia e anche durante la redazione degli atti continuavano a giungere al suo cellulare le telefonate dell’uomo. Gli agenti della Squadra Mobile hanno ricostruito accuratamente i diversi episodi verificatisi e poi hanno arrestato lo stalker, il quale è stato condotto in carcere su disposizione dell’Autorità giudiziaria. A seguito della convalida dell’arresto, su disposizione del Tribunale di Matera, l’uomo è ora agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.